Tutto è relativo
Ci sono dei giorni in cui guardare la tv o leggere le notizie su internet mi causa il voltastomaco e un grandissimo senso di frustrazione. Ci sono giorni in cui mi sento impotente di fronte alle crudeltà del mondo. Ci sono giorni in cui la parola giustizia lascia il posto al desiderio di giustizia fai da te. Ci sono giorni in cui il Brasile smette di sembrare un simpatico paese latino-americano, meta turistica di italiani in cerca di facili divertimenti e location ideale per il cine-panettone natalizio. Ci sono giorni in cui il Brasile, nazione in cui succedono – tra le altre – queste gravi cose , si mette in cattedra e spiega all’Italia, evidentemente priva di qualsiasi peso politico sulla scena internazionale, che questo signore è praticamente come quest’altro signore qui.
hai ragione che vomito.
abbiamo proprio bisogno di lezioni di questo tipo.
nn riesco a capire che cosa c’è sotto a tanta protezione: soldi? segreti? nn capisco
gli squadroni della morte non sono l’unico problema del Brasile come Cesare Battisti non è l’unico per l’Italia. (purtroppo)Certo che se un paese comincia a sparare sentenza sull’altro…Che schifo veramente!