Mai stata più felice di sentire il suono della sveglia stamattina. Stavo facendo un incubo terribile.

Eravamo andati tutti e quattro in gita a Roma e, mentre Marito lavorava, io me ne andavo felice in giro per musei. Fin qui tutto bene. Solo che ad un certo punto del sogno mi chiedevo dove fossero finiti i bambini…e mi accorgevo di averli mollati per strada tutto il giorno! In una città piena di pericoli, sul marciapiede, due minorenni milanesi… Ansia, ansia, ansia!!!

Credo proprio che questo incubo mi sia stato ispirato dal film della “Mamma Imperfetta” che ho visto ieri al cinema, in cui la mamma napoletana amica di Chiara, la bionda che parla nel video del pc, scappa da casa per farsi una vacanza senza pensieri a Roma. Ah, certo, e poi oggi per la prima volta non sarò presente a stringere la cintura di karate a mio figlio, come farà da solo, povero piccolo bambino gigante? Scherzo, ovviamente, ce la farà benissimo senza di me, forse meglio.
Chiudo sul film di ieri solo dicendovi che, nonostante sia fermamente convinta dell’inesistenza della mamma perfetta, ebbene, ho visto con i miei occhi una madre con la mantella della madre perfetta Mariolina Misiti (cliccate qui ). Credevo che certe cose fossero solo frutto della fantasia, invece ho peccato di superbia.

Comunque.
Questo sarebbe un post con pretese natalizie e quindi care amiche, vi devo ringraziare.

Sì, perché è stato grazie ai vostri suggerimenti e alla conversazione che ne è scaturita anche su Facebook che mi sono inventata il regalo che non esiste per mia figlia. Ricordate il problema dei giocattoli sessisti, tutti rosa etc. etc.?
Bene, ho pensato di farle uno scatolone fabbricone, come quello dell’Albero Azzurro.  (Parlo in rima oggi, sono illeggibile, lo so.)

Guardate un po’.

Contenuto:

– carta crespa

– washi tape

– fustellatrici varie grandi e piccole

– forbici che tagliano tutto storto

– sticker e adesivi

– pennarelli glitter

– tubetti glitter

– nastri colorati da pacchi

– colla

– post-it colorati

– fogli colorati

Alla fine ho pure cambiato idea. Lo scatolone lo regalo a tutti e due, pure al maschio, che è molto creativo e ama fare i lavoretti. Così ho trovato il regalo di Natale unisex.

Adesso però non venitemi a dire che sono una perfettina e volevo farvi vedere quanto sono brava.

La mamma perfetta è come Babbo Natale: esiste solo se ci credi.

Tanti auguri!!!