Comicità involontaria
Squarci del mio sabato mattina.
Nonna Beat, folgorata sulla via di Damasco, ha deciso di venirci a trovare.
– Fagio, lo sai che stamattina ci viene a trovare la nonna?
– Nonna? No, Nonna non viene, va a giocare a carte!
– No, amore, tra un po’ arriva.
– Nonna, vieni! Vieni qui subito! No carte, no carte! Nonna qui!
– …
Facciamo una scappata al supermercato. Tra gli scaffali Nonna Beat riceve la telefonata di una parente che le comunica di essere appena stata derubata del portafoglio. Alla fine io e Fagio ci mettiamo con il carrello in una coda. Nonna Beat e Buddina in un’altra coda, senza aver preso niente.
– Mamma, mettetevi qui vicino a noi.
– No, qui si fa prima.
Nel frattempo Fagio fa cadere qualcosa, la nonna si avvicina per raccoglierla. Dopodichè torna alla sua coda. Immediatamente sento del brusio e vedo che Nonna Beat sta discutendo animatamente con un signore più anziano.
– Mi restituisca il mio portafoglio, per favore. – sibila.
– Io non ho preso il suo portafoglio. Come si permette?
In coda tutti zitti, le orecchie dritte ad ascoltare. Imbarazzo.
Nonna Beat ravana nella borsa e trova il suo micro borsellino, contenente pochi spiccioli.
– Beh, cos’avete da guardare? Con i tempi che corrono non ci si può fidare di nessuno, purtroppo.
Allora finalmente capisce che per uscire dal super senza acquisti può anche passare da un’altra parte e se ne va veloce.
All’interno, l’accusato che la indica con aria di commiserazione ad altri in coda. Io in silenzio faccio finta di niente.
Poi fuori:
– Non dire niente a tuo padre – mi chiede Nonna Beat – Che poi dice che lascio sempre la borsa aperta.
Dopo pranzo Nonna Beat vorrebbe vedere "Amici" (proprio non ci posso credere!), ma presto si addormenta sul divano.
In quel mentre arriva finalmente a casa dalla trasferta di lavoro Marito Ideale.
– Amore mio! Finalmente soli! – dice abbracciandomi.
– No, mia mamma dorme sul divano.
– Ah.
Non appena Buddina si sveglia dal riposino pomeridiano:
– Beh, ciao ragazzi. Me ne vado. A presto!
– Ciao, mamma. Grazie.
– Se ne va solo adesso! Io volevo stare solo con mia moglie! – tuona Marito.
In serata. Marito:
– Mi fai i bigoli con le acciughe? Quelli che erano nel cesto natalizio del mio fornitore?
– Sono finiti. Li ha cucinati oggi Nonna Beat.
– Che stron..! I miei preferiti!
– Scusa, non pensavo…
Risultato: ieri sera siamo usciti da soli. Abbiamo chiamato la baby-sitter. Tutti contenti.
miiiii…che giornata!!! :DComunque avete fatto benissimo poi a prendervi una serata per voi :Dbaci
Va bè, scusa ma che vuoi di più! Pure acena fuori sei andata! 😉
Sembra mia madre!! Che sollievo sapere di non essere l’unica sulla terra!!
Dai tutto sommato non é andata poi cosi’ male no?
alla sera avete fatto faville!! o sbaglio? 😉
L’unica peccato di Nonna Beat è guardare Amici… per il resto è molto tenera e non credo ci sia stato dolo nel papparsi i bigoli! :-)) ciao, extramamma
Mammamanga, alleg67 e meringa: sì, siamo usciti e ci siamo divertiti molto. Alè!
lorenza: ce ne sono tante di nonne così, ma oguna con la sua “specialità”. Ma come Nonna Beat è difficile trovarne…
extramamma: sì, è tenera, infatti il post si intitola “Comicità involontaria”. By the way, Marito ieri era a Padova e ha mangiato i bigoli, guardacaso.
mizzega, però poteva tenere buddina invece di andare via… Ma poi scusa, perché non viene durante la settimana, così il sabato state in famiglia?