A Milano, oggi
Vedo un ragazzo ben vestito portare il suo cane a fare i bisogni su un’aiuola dei giardinetti accanto alla scritta "Vietato ai cani". Gli chiedo cosa stia facendo, ma lui, sicuro, mi risponde che sono io a non farmi i c***i miei.
Attraverso la strada sulle strisce con il pancione e un bimbo in passeggino. A momenti mi tirano sotto e se protesto mi consigliano sempre di farmi i c***i miei.
Mio marito, in segno di protesta, solleva i tergicristalli di una macchina in sosta vietata messa proprio sullo scivolo per i passeggini e sulle strisce pedonali. Dall’aperitivo arriva il proprietario e gli dice di farsi i c***i suoi. Gli dà pure uno spintone, uno solo per fortuna, perché sulle spalle aveva il bambino.
Le mamme dei bimbi a lezione di acquaticità con mio figlio si sono lamentate con la direzione perché nel corso dell’ultima lezione il bambino (2 anni e 4 mesi) ha pianto, accentrando l’attenzione della maestra su di sé. Più precisamente hanno chiesto di metterci in un altro corso, loro non ci vogliono. Nemmeno un po’ di solidarietà tra genitori che condividono gli stessi problemi.
Questo è vivere a Milano, oggi.
Solo la visione di un pettirosso dalla mia finestra mi fa tornare il buonumore.
purtroppo l’egoismo regna di questi tempi
ma come si fa a vivere in un mondo del genere? aiuto!!
molte volte mi scoccia il fatto di vivere in un paese perchè mancano molte cose e per averle devi fare i chilometri. ma so bene che nel mio paese la qualità della vita è alta, perlomeno per i rapporti sociali, l’aria pulita e i parcheggi.
ma quando leggo una cosa del genere mi rendo conto di quanto sia invivibile una città come milano e ancora di più di quanto sono fortunata io!!!
quello che hai raccontato è vergognoso. le prime due non mi stupiscono ma la terza mi sconvolge. è pazzesco! a questo punto ti auguro davvero che vi spostino, cosa ci fai con gente del genere? ma mollali!!!
ciao e piacere di conoscerti 🙂
cioè scusa, volevo dire la quarta mi sconvolge. non che la terza sia molto meglio. aiuto!
sì è vero, ci sono momenti in agosto in cui siamo un po stufi dei turisti. ma solo dei turisti maleducati che non rispettano noi e la nostra terra. sono sempre valeria ma ti lascio il link del mio primo blog.
ciao 🙂
ciao
volevo ringraziarti del passaggio da me!
tornero’ sicuramente a trovarti……solo..non ho trovato il feed a questo blog, li hai attivati e io non li vedo?
se puoi attivali che son tanto comodi!
un abbraccio
a presto
my